Domanda:
urgente tema sulla violenza tra i giovani?
anonymous
2008-05-10 07:08:24 UTC
ragazzi è importante mi potreste dare 1 un tema su questo argomento con parole semplici ma perfetto devo vincere 1 borsa d studio e quei soldi mi servono molto pleaseeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee grz 10 punti alla miglior risposta
Quattro risposte:
ноиэу
2008-05-10 07:16:01 UTC
Negli ultimi tempi, in seguito ad un aumento della violenza tra i minori, è stato attribuito a tv, cinema, internet e videogiochi la colpa di mostrare troppe brutalità, col rischio che questo possa avere effetti negativi sui comportamenti degli adolescenti.

Personalmente credo che non si possa addossare ai media questa colpa, ma che sia la responsabilità dell’individuo ad influire maggiormente.

La maggior parte dei ragazzi, al giorno d’oggi, cerca la violenza; più il film è violento più i giovani corrono al cinema, ne è un esempio l’imminente uscita del film di Mel Gibson “Apocalypto”, che promette di presentare molte scene di crudeltà. Credo che Mel Gibson dovrà ringraziare soprattutto i telegiornali che hanno dato così tanta importanza soltanto all’aspetto violento. Questa cosa è già successa in un altro film del regista americano ovvero “La Passione di Cristo”. Ho visto il film e a mio parere è resa molto bene la storia di Cristo, la sua bontà e l’ambientazione, anche grazie all’originalità portata con l’uso dell’aramaico. Nonostante questo, il film, è stato pubblicizzato solo per la sua violenza, allontanando quella parte di pubblico impressionabile, ma che ama la storia e attirando maggiormente coloro che sono interessati alla brutalità delle scene.

Per quanto riguarda i videogiochi, attraverso un sistema di classificazione di fasce d’età, viene riportata un’icona che descrive il tipo di gioco (violento, volgare, horror, spinto, discriminante) e l’età adeguata all’utilizzo. Il videogame più venduto è più richiesto nell’anno 2005 è “God of war”, un gioco vietato ai minori di 18 anni; quindi chi acquista questo gioco è ben consapevole della ferocia che vi può trovare.

Stesso ragionamento avviene per la televisione. Ogni programma o film contenente violenza è segnalato attraverso un indicatore colorato.

Più reale e più brutale è la violenza che si trova su internet; esempi noti a tutti sono i video raffiguranti l’impiccagione di Saddam, le esecuzioni dei prigionieri americani finiti nelle mani dei terroristi islamici ecc. ecc. Per la diffusione di questi filmati si può sicuramente addossare la colpa a chi gli ha resi pubblici, ma bisogna ricordarsi che solo chi è veramente esperto e pratico nell’utilizzo di internet è in grado, dopo ore di ricerca, di trovarli. Anche in questo caso la ricerca della violenza è voluta.

L’altra faccia della medaglia ci racconta però che, alcuni filmati considerati inadeguati, come gli abusi visti su quel ragazzo down, sono serviti ad aprirci gli occhi su certe situazioni di cui altrimenti non saremmo mai stati al corrente.

Sono d’accordo sul fato che i media propongano scene ed immagini di violenza talvolta in modo poco adeguato, ma penso possa influire negativamente solo su persone già di per sé violente. Credo faccia molto più timore sentire della violenza reale, come la pedofilia e gli stupri ai giovani, piuttosto che di una violenza irreale vista nei film ed in televisione.

Credo quindi che per sconfiggere la violenza degli adolescenti non sia necessario preoccuparsi di ciò che vedono, ma di quello che li circonda nella vita di tutti i giorni.





Spero vada bene...in bocca al lupo!
anonymous
2008-05-10 14:12:06 UTC
La borsa di studio te la devi meritare!!!

Comunque prova a scrivere Temi svolti e prendi qualche spunto, poi, però, scrivi pensieri tuoi...

Ciao!!!
Flea
2008-05-10 14:11:41 UTC
kiedila a 1 vigile!

bax
raffoanswers
2008-05-10 14:10:28 UTC
xkè nn cerki su google dei temi sulla violenza, bullismo ecc?

buona fortuna


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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