POSSIBILI TRACCE ALLA PRIMA PROVA DI MATURITA' 2006
·Sessanta anni fa finiva la II Guerra mondiale. Adesso i rapporti tra le Nazioni a quei tempi belligeranti sono sicuramente diversi ed è impensabile ipotizzare un nuovo conflitto tra gli stessi Paesi, ma è davvero così lontana la possibilità di una guerra che coinvolga ancora una volta la quasi totalità del pianeta?
·Una delle grandi paure di questo primo scorcio di secolo è sicuramente quella del terrorismo internazionale. Il candidato illustri quali possono essere le possibili strade per realizzare una convivenza pacifica tra i popoli della comunità mondiale.
·Sono passati circa 30 anni dalla crisi energetica degli anni ’70, con tutte le conseguenze pratiche per la vita dei cittadini italiani che essa provocò, ma da allora poco o nulla si è fatto per modificare la nostra quasi totale dipendenza dal petrolio, quale risorsa energetica primaria, e attualmente si assiste all’ennesima impennata del prezzo del greggio nei mercati internazionali. Il candidato illustri i motivi che impediscono l’abbandono di una fonte ormai abusata e che non potrà comunque durare illimitatamente.
·Nel campo delle cellule staminali è attualmente in corso una specie di gara di risultati tra gli scienziati di tutto il mondo, stante le infinite conseguenze e possibilità che lo studio di questi elementi comporta. La società tuttavia si domanda se sull’altare del progresso si debba sacrificare di tutto o se è preferibile fissare un rigoroso punto oltre il quale è meglio non andare. Si descriva quest’affermazione.
·Il fenomeno dell’immigrazione in Italia di popoli provenienti da Paesi meno ricchi è da considerarsi un elemento positivo per la maggiore disponibilità di forza lavoro, soprattutto in alcuni settori in cui l’offerta di lavoratori è insufficiente, ma quali sono gli effetti di un simile flusso migratorio sull’economia complessiva del nostro Paese?
·La nostra dieta nel futuro potrà fare a meno degli Organismi Geneticamente Modificati?
·L’importazione di prodotti provenienti dalla Cina è da considerarsi un fattore di sviluppo competitivo, perché rende disponibile un nuovo e grande mercato per la produzione di beni a basso costo da indirizzare ai consumatori di tutto il mondo, oppure rappresenta una grave minaccia perché fa emergere palesemente le rigidità del mercato del lavoro italiano?
·L’allargamento ad est dell’Unione Europea è da considerarsi un fattore di acceleramento o di rallentamento del processo d’integrazione politica del vecchio continente? Quali conseguenze avrà sull’economia dei Paesi membri?
·L’utilità dell’Euro, la moneta unica europea, è stata messa in discussione. Ritieni che da un sistema monetario allargato a più Paesi come quello attuale possano derivare più effetti vantaggiosi o negativi per il cittadino dell’Unione Europea?
·La bocciatura in alcuni Paesi del progetto di Costituzione europea ha comportato senz’altro un arresto del processo d’integrazione in atto tra i Paesi membri. à ancora possibile, nell’attuale contesto socio-politico un’unificazione transnazionale che abbia come punto di riferimento naturale gli organi politici dell’Unione Europea?
·Fra non molto le imprese che si rivolgeranno al sistema bancario per ricevere prestiti e finanziamenti dovranno avere un’organizzazione in regola con le rigide valutazioni imposte dai criteri di Basilea 2. Questa nuova impostazione degli affidamenti, che richiede preliminarmente l’attribuzione di un rating alle aziende richiedenti, porterà , secondo gli ispiratori della riforma, ad un rapporto migliore tra imprese e Banche e soprattutto ad un sistema economico più efficiente nel suo complesso. Il candidato, dopo aver illustrato i cosiddetti pilastri stabiliti a Basilea 2, indichi se le conseguenze descritte per la generalità delle imprese valgano anche per il sistema imprenditoriale italiano, caratterizzato da una spina strutturale composta quasi prevalentemente da piccole e medie attività produttive.
·Le organizzazioni internazionali, quali l’ONU e l’Unione Europea, stanno conoscendo una crisi istituzionale a causa delle difficoltà ad operare ed a rappresentare una voce comune per tutti i Paesi partecipanti. Il candidato descriva quale futuro potranno avere queste Istituzioni e se esiste ancora un margine di ulteriore evoluzione delle loro funzioni.
·La legge elettorale italiana per la votazione dei Deputati e Senatori della Repubblica impone di fatto il bipolarismo, ossia l’aggregazione dei partiti politici in due grandi schieramenti, così come avviene in molti altri Paesi democratici. Il candidato descriva gli aspetti positivi e negativi di questa soluzione, alla luce della storia italiana recente.
·I grandi cataclismi naturali che hanno tragicamente caratterizzato la nostra storia recente sarebbero in qualche misura evitabili se l’uomo rispettasse maggiormente l’ecosistema in cui vive. Commenta questa affermazione descrivendo i rapporti di causa ed effetto tra l’uso improprio delle risorse ed il frequente verificarsi degli eccezionali sconvolgimenti ambientali.